Rifugio Rosalba

Map Unavailable

Data
3 Lug 2021

Dove

Categorie

EE 500m


ESCURSIONISMO

3 luglio

PIAN DEI RESINELLI – RIFUGIO ROSALBA

Il rifugio Rosalba si erge su un dosso della Grigna meridionale in bella posizione aggettata sul Lago di Como e la Grigna settentrionale ed è una classica meta del Lecchese. Situato presso il colle del Pertusio,è circondato da curiosi monoliti calcari e da torrioni dalle ripidissime pareti. Meta per gli amanti dell’arrampicata.!!

Uno dei sentieri più famosi per raggiungere il rifugio è il sentiero n. 9 detto anche “ Delle Foppe”. Punto di partenza sono i “Pian dei Resinelli”.   Segnali bianco/rosso

ACCESSO: Milano – Lecco- su SS36. Poi strada della Valsassina sino a Ballabio. Imbocchiamo la strada all’uscita dell’ultima galleria che con 14 tornanti ci porta ai Pian Resinelli.

Il parcheggio sicuro è il primo “ Daniele Chiappa” ma si può tentare la fortuna prendendo la strada che svolta a destra dietro la chiesa “Via Carlatana”. La percorriamo prima pianeggiante poi inizia a scendere e dopo due chilometri troviamo la cartellonistica “Sentiero delle Foppe”. Si può sperare di parcheggiare in prossimità.

Si inizia inoltrandoci in un bosco di faggi. Seguiamo le indicazioni per il rifugio, camminando tenendo la destra. La prima parte del sentiero è pianeggiante con un leggero saliscendi.

Ogni tanto si esce dal bosco e ammiriamo il panorama sui Corni di Canzo. Arriviamo alla base di un canalone con enormi massi e indicazione per il sentiero n. 9 con due frecce . Teniamo la sinistra,e andiamo dritti! Quindi il panorama si apre sulle guglie della Grignetta fino ad arrivare ad un tratto attrezzato con una fune metallica di sicurezza,il tratto è semplice, attenzione in caso di umidità perché potrebbe essere scivoloso. Le pendenze si accentuano,e non è raro l’utilizzo delle mani per alcuni passaggi di scalini rocciosi. Si prosegue fino al punto panoramico del Goeus e si attraversa il Vallone del Pertusio. Si prosegue salendo su ripidi gradoni di roccia, che rendono la salita un po’ impegnativa e con necessità di attenzione. Il paesaggio è molto suggestivo fatto di pendii erbosi e guglie calcare fino a giungere, dopo un ultimo tratto in salita, al rifugio Rosalba (m 1730/ Dati tecnici:

Dislivello 550 mt (ca);

Difficoltà: EE

Tempo di percorrenza A/R: 5h;

L’escursione pur essendo adatta a tutti richiede un minimo di allenamento e sono vivamente consigliati scarponcini da trekking,per affrontare i tratti rocciosi in sicurezza e pioli posti per agevolare la salita. Il sentiero risulta sassoso Pranzo al sacco: N.B. il rifugio non accetta prenotazioni fa solo asporto.

Carta Kompass n. 91. Lago di Como, Lago di Lugano, 1:50.000; oppure n° 105 Lecco e la Val Brembana

Si viaggia con auto private secondo le direttive ANTI COVID.

QUOTA:la gita è riservata a soci CAI-GAM. Soci GAM-CAI € 7; soci CAI € 10. Spese trasporto condivise ad esclusione del guidatore

ISCRIZIONE: entro il martedì precedente l’uscita, in sede o c/o il capo gita, Cristina Mazzetti (cell 339 8320257) o per e mail mazzetticristina1@gmail.com

ACCESSO: Milano- Lecco – su SS36. Poi strada della Valsassina sino aBallabio. Poi 14 tornanti a salire a Pian dei Resinelli

PARTENZA h 7:00 da Milano; Distanza andata: km 92;

RITROVO: 9:30 al Parcheggio dei Resinelli (già fatta colazione)

 

LA GITA E’ RISERVATA AI SOCI GAM-CAI E AI SOCI CAI DI TUTTE LE SEZIONI

I partecipanti saranno tenuti a seguire scrupolosamente le Regole previste dalla normativa anti-covid visionabili al link: http://www.gam.milano.it/normativa-anti-covid19/ e a firmare l’apposito modulo di AUTODICHIARAZIONE  autodichiarazione 

La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività  al link:  http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/ in modo particolare si evidenzia

art.3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che

– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta, se la rinuncia viene fatta il giorno precedente la gita.

– per le gite di più giorni: se la rinuncia viene fatta dopo l’invio della caparra alla struttura ospitante la stessa è trattenuta  e richiesta la quota intera nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore. In ogni caso la quota di partecipazione è interamente dovuta.

 

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