Punta San Matteo 3678m

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Data
14 Set 2019 - 15 Set 2019

Dove

Categorie

PD 1300


ALPINISMO

Riproponiamo questa bellissima gita che siamo stati costretti ad annullare a causa del maltempo

14-15 settembre 2019

PUNTA SAN MATTEO 3678m  

La Punta San Matteo è una delle grandi montagne del Gruppo Ortles-Cevedale che si eleva dall’unione di tre creste ed è circondata da estesi ghiacciai.

Sabato: arrivo al Rifugio Berni. Il Passo del Gavia (dove è situato il Rifugio Berni) è raggiungibile sia dal versante valtellinese, passando per Sondrio, Bormio, Santa Caterina Valfurva, che dal versante bresciano (Val Camonica) salendo fino a Ponte di Legno e poi seguendo la stretta stradina che conduce al passo. Al Passo del Gavia non ci sono problemi di parcheggio, la zona è molto ampia.

Domenica: Dal Rifugio Berni 2541 m si scende (20 m) al ponte sottostante (cartelli indicatori per il Bivacco Seveso e la Capanna Battaglione Ortles), valicato il ponte, si segue brevemente la stradina fino ad incontrare un bivio nei pressi del vecchio rifugio abbandonato, dove trascurando il sentiero di sinistra (segnavia n. 25 e indicazioni per il Bivacco Seveso) si prosegue invece a destra (segnavia n. 42, indicazione per la Capanna Battaglione Ortles) salendo prima un dosso 2637 m) e poi in leggera discesa (65 m) verso sinistra conduce all’inizio della Valle Dosegù.
Il sentiero (segnavia e ometti) ora volge a destra risalendo prima una ripida pietraia che conduce ad dorsale morenica che porta verso la ben visibile fronte del ghiacciaio (Vedretta del Dosegù) che si raggiunge verso sinistra su campi innevati (o pietrame a seconda del periodo) trascurando a destra la diramazione e le tracce che portano alla Capanna Battaglione Ortles. Raggiunta la fronte del ghiacciaio ci si porta sotto la sua evidente seraccata, e il passaggio migliore per superarla è sulla destra verso la parete della Cima Villacorna.
Salendo al meglio sulla destra (attenzione se trovate questo tratto in ghiaccio vivo) si risale la seraccata sul bordo e al di fuori dei grandi crepacci, raggiungendo un ampio pianoro glaciale. Si prosegue ora con percorso evidente verso una sella posta tra la Cima Dosegù (a sinistra) e la Punta San Matteo (a destra) sempre ben visibile, tenendosi non lontani dalla cresta del Monte Mantello.
Arrivando alla base della sella, si deve superare un pendio abbastanza ripido, dove la traccia sale da destra verso sinistra, si supera la crepaccia terminale e si raggiunge la selletta posta a quota 3550 m. Si sale ora lungo il filo della cresta NO fino a raggiungere un piccolo gendarme roccioso che si può risalire direttamente (passaggi di II, roccia abbastanza solida) oppure aggirarlo sulla destra su neve ripida (fix a inizio traverso) e risalendo poi verso sinistra un breve canalino (45°) fino ad una forcella che riporta sul filo di cresta (se la cresta nevosa è ghiacciata, è sicuramente preferibile e più sicuro scalare il gendarme roccioso). Superare direttamente un saltino roccioso (II, fix, utile anche per la discesa dal canalino se in ghiaccio), o aggirarlo, si raggiunge così finalmente il filo della ripida (40°) cresta nevosa finale, che conduce direttamente alla grande croce metallica posta sulla cima.
In discesa non rimane che seguire a ritroso il percorso e le traccia di salita, con la dovuta attenzione nell’aggiramento del gendarme roccioso e per scendere la seraccata dove termina il ghiacciaio.

difficoltà: PD
quota partenza (m): 2541
quota vetta (m): 3678
dislivello complessivo (m): 1300

ATTREZZATURA: imbrago,ramponi,piccozza,bastoncini,caschetto, fettucce,3 moschettoni, corda da 60m( ogni 3 partecipanti)

CAPOGITA: Ferdinando Viganò mail:vferdinando@libero.it cell: 3939012151

COSTO: soci GAM € 60 soci CAI € 66 comprensivi di mezza pensione al Rifugio e quota GAM. Portare con se la tessera CAI

ISCRIZIONI: presso il capogita e contestuale versamento di € 30 sul c/c del GAM ( IBAN MPS IT 62 D 01030 01654 000061104572 (specificare nella causale: nome cognome alpinismo punta San Matteo)

PARTENZA: P.le Lotto antistante Lido h. 11:00 Il viaggio verrà effettuato con auto private e  il  costo verrà suddiviso tra i membri dell’equipaggio. Segnalare la disponibilità dell’auto al momento dell’iscrizione

RIUNIONE pre-gita: ci incontreremo in sede GAM giovedì 12 luglio h 21 per la definizione di tutti i dettagli.

La gita è riservata ai soci GAM-CAI e altri CAI. Obbligatoria la tessera CAI 2019

La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività  al link:  http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/ in modo particolare si evidenzia

art.3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che

– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta, se la rinuncia viene fatta il giorno precedente la gita.

– per le gite di più giorni: se la rinuncia viene fatta dopo l’invio della caparra alla struttura ospitante la stessa è trattenuta  e richiesta la quota intera nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore. In ogni caso la quota di partecipazione è interamente dovuta.

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