Programma Ciaspole

PROGRAMMA di escursionismo con le CIASPOLE

in orizzontale e in verticale….

Sabato 6 febbraio – Passo e capanna S. LUCIO 1541m – MONTE GARZIROLA

Dislivello 541m

Difficotà MR.

Capogita: Cristina Mazzetti

Sabato 13 febbraio- MONTE LAGO 2353

Dislivello 1000m

Difficoltà MR

Capogita Ferdinando Viganò

Sabato 20 febbraioMONTE ALBEN 2019m

Dislivello 1150m

Difficoltà MR

Capogita Valentino Pistone

 Per la partecipazione alle gite è obbligatoria l’iscrizione al C.A.I. e l’uso di ARTVA, pala, sonda in qualsiasi area innevata diversa dalle aree sciabili attrezzate e dai percorsi preparati e controllati.

Noleggio set ARVA, sonda, pala: 10 € /day

 

CLASSIFICAZIONE DIFFICOLTÀ
EAI/T Escursionismo in ambiente innevato/Turistico

percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscono sicurezza di percorribilità.

MR Medi racchettatori

 

Il programma dettagliato di ogni iniziativa comprendente orari, quote e nominativi dei capogita, sarà visibile sul sito del GAM e comunicato tramite la newsletter settimanale.

 

Le uscite sono organizzate con auto private dividendo il costo del viaggio tra i membri dell’equipaggio con esclusione del proprietario del mezzo.

NORME PER LA PARTECIPAZIONE A GITE GAM

 

1 Le iniziative sono dedicate ai soci CAI-GAM regolarmente iscritti

2 Le iscrizioni alle gite si ricevono in sede negli orari di apertura. Per le gite giornaliere o di fine settimana, salvo che sia diversamente indicato sul Notiziario, nelle due settimane che precedono la gita stessa. Per trekking e settimane secondo quanto indicato sul Notiziario. Le iscrizioni sono valide con il pagamento delle quote stabilite. Le iscrizioni eccedenti la disponibilità dei posti vengono messe in lista d’attesa per eventuali sostituzioni.

3 Lo scopo delle gite sociali è quello di condurre tutti i partecipanti alla meta. L’andatura sarà quindi adatta a mantenere il gruppo sufficientemente compatto pur tenendo conto dei tempi tecnici necessari al normale svolgimento della gita. Ne consegue che i direttori di gita, a loro insindacabile giudizio, possono non accettare l’iscrizione di chi non è ritenuto idoneo.

4 Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che, a meno che il rinunciatario proponga un sostituto

– per le gite giornaliere la quota di partecipazione è interamente dovuta se la rinuncia viene fatta dopo il martedì precedente la gita

– per le gite di più giorni se la rinuncia viene fatta negli 8 giorni precedenti la partenza è trattenuta la caparra e richiesta la quota di soggiorno nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore.

5 I Direttori di gita sono volontari che agiscono come accompagnatori non professionali. Essi guidano la comitiva nell’esecuzione, curano il rispetto degli orari, la situazione dei posti, dei pernottamenti e tutto quanto sia utile al buon andamento della gita. I Direttori di gita hanno la facoltà di sospendere o modificare la gita nel caso in cui le condizioni atmosferiche, di innevamento o la situazione contingente siano tali da non garantire le normali norme di sicurezza. Durante il percorso essi stabiliscono le soste opportune e assumono le decisioni adeguate in ordine a coloro che fossero in difficoltà a proseguire.

6 I partecipanti, che devono essere a perfetta conoscenza delle caratteristiche della gita apparse sul Notiziario, hanno l’obbligo di attenersi alle disposizioni dei Direttori di gita e di portare l’attrezzatura richiesta dal programma. Il possesso dell’attrezzatura fa supporre che se ne conosca l’uso. I partecipanti devono essere disposti a collaborare per il trasporto di materiale comune (corde, barella, o altro). Nessuno dei partecipanti, se non espressamente autorizzato, dovrà sopravanzare i Direttori di gita o rimanere arretrato. Le attività individuali, ove previste, devono essere comunicate ai Direttori di gita (meta, percorsi, tempi).

7 Nel caso di gite sci-alpinistiche e di gite con le ciaspole è obbligatorio il possesso dell’ARVA con frequenza di 457 kHz, il cui funzionamento sarà controllato all’inizio della gita. È inoltre richiesto che ciascun partecipante sia munito di pala e sonda. Entrambi questi strumenti possono essere noleggiati, in numero limitato, presso il GAM. In occasione di gite i Direttori di gita organizzeranno prove pratiche di ricerca con ARVA cui tutti, con spirito di solidarietà, dovranno partecipare per impratichirsi su come portare soccorso in tempo utile.

8 Gli orari di partenza previsti sono tassativi. Nel caso in cui fosse necessario modificare l’orario di ritorno i Direttori di gita lo comunicheranno per tempo a tutti i partecipanti.

9 In seguito al perdurare delle condizioni di pandemia tutti i partecipanti sono tenuti all’osservanza delle norme anti-covid19

http://www.gam.milano.it/normativa-anti-covid19/ L’iscrizione alla gita comporta la totale accettazione delle presenti norme.

 

L’ATTENERSI ALLE REGOLE FACILITA LA GITA, LA RENDE PIÙ PIACEVOLE PER TUTTI E SOPRATTUTTO PIÙ SICURA.

 

 

Programma Scialpinismo 2021

PROGRAMMA DI SCIALPINISMO 2020-2021 

Programma di scialpinismo2020-2021

Data la situazione di emergenza sanitaria, quest’anno la stagione scialpinistica non inizierà come di consueto al ponte di Sant’Ambrogio.

Le destinazioni sono indicative e potrebbero cambiare in base al meteo, alle condizioni nivologiche e all’emergenza sanitaria.

12 dicembre            PIZ LAGREV 3163m

Lasciata l’auto all’inizio del lungo rettilineo che porta al passo sulla sx, si attraversa il ruscello su di un ponte in legno,e si sale in dir. S per traversare in direzione della parete rocciosa del Piz Polaschin.
Risaliti i ripidi pendii si traversa a dx e per dossi e vallette si arriva alla Q 2659 m difronte al lago ed alla vedretta. La si risale compiendo un largo giro a dx oppure direttamente al centro per sbucare sulla sella a sx della cima sciistica.
Per raggiungere la cima si prosegue con gli sci per un tratto fino a dove è possibile, poi proseguire a piedi.

Difficoltà BSA dsl 1003m

10 gennaio           CIMA BARBAROSSA 2128m

Itinerario divertente e frequentato, di carattere invernale e di facile individuazione. Non di rado la discesa avviene su neve ottima. Il monte Barbarossa s’innalza a cavallo tra la val Seriana e la Val di Scalve e rappresenta la vetta più a nord del sottogruppo che fa capo al monte Ferrante. L’itinerario, più che per l’importanza della cima, è interessante per la bellezza dell’ambiente e per la sciabilità dei pendii, spesso di neve trasformata anche ad inizio stagione per via dell’esposizione ad EST. Dall’abitato di Teveno si risale la vecchia pista da sci e una larga mulattiera fino a sbucare fuori dal bosco. Si prosegue in dolce ascesa verso ovest a superare Malga Barbarossa. Si prende ora a salire il ripido pendio che conduce ad una conca alla base della cima. Raggiunto il colle sulla destra della cima si abbandonano gli sci e per la breve cresta nord senza difficoltà si raggiunge la vetta.

Difficoltà MS   Dislivello 1000m

24 gennaio        MONTE ROSSO 2374m

Dal grande parcheggio a monte del Santuario, risalire la pista Busancano fino al lago Mucrone. Da lì verso dx imboccare un valloncello a NE per giungere sotto una bastionata rocciosa. Con inversione a sx si rimonta un ripido pendio in traverso che permette di aggirare le balze rocciose ed immette nel balcone sospeso che precede il colle del Rosso. Scollinare e traversare a dx per poche centinaia di mt. per entrare nel bel valloncello che con un’impennata finale deposita sulla larga dorsale a pochi passi dalla vetta.

Difficoltà MS – Dislivello 1196m

7 febbraio      PIZ EMMAT 2927m

Da Plan da Lej per stradina nel bosco fino alle baite di Grevasalvas.

Da qui si sale per dossi e vallette verso NW, si attraversa il Plaun Grand (2325 m), si lascia a sinistra la pista spesso battuta verso il Grevasalvas e si risalgono in direzione nord est vallette e pendii, a tratti ripidi, fino ad una conca a circa 2550 m. Si sale verso la dorsale a destra e si passa da un colletto alla sua sommità (circa 2700 m), quindi si percorre l’ampio pendio finale cosparso di grossi macigni, che diventa sempre più stretto, fino agli ultimi metri da fare a piedi per la cima con grosso ometto. Volendo, si può raggiungere poche decine di metri più avanti, per cresta, stretta ed esposta, un punto più elevato di pochi decimetri.

Discesa per la via di salita.

Difficoltà BS – Dislivello 1129m

18-21 febbraio    CARNEVALE in VAL MARTELLO

Saranno proposte quattro gite

Difficoltà BS – Dislivello 1000m

28 febbraio         CIMA VALLOCCI 2510m

Lasciare la macchina all’ultimo parcheggio raggiungibile in val Lunga. Generalmente in inverno la strada è tenuta sgombra dalla neve sino alla Loc Piana (1282 m). Risalire la Valle Lunga , dopo aver superato le località S.Antonio (1443 m)(Rif Beniamino) e deviare a sinistra in prossimità di un ponticello lasciando le baite Prà di Ules (1584 m) sulla destra che si percorrono più agevolmente in discesa.Salire tra bosco rado diagonalmente (tracciato sentiero estivo) ed arrivare alla quota 1624 in prossimità di un ruscelletto, dove si gira a sinistra verso Est per salire in dx idrografica, la ripida vallecola, fino ad arrivare, superati alcuni alpeggi (C.ra Dordonera 1989 m), al Passo di Dordonella (2320 m).(attenzione al pendio).
Dal passo in base all’innevamento si può risalire la cresta sud con Gli sci sino a 80 metri dalla cima ( cornici). Da qui utili picozza e ramponi per la vetta , con qualche facile roccetta.

Difficoltà BS – Dislivello 1228 m

6-7 marzo      POINTE de VOUASSON 3490m

1° giorno Arrivo al Rifugio Cabanne des Aiguilles Rouges 2810m

2° giorno Dal Rifugio risalire al plateau sommitale, da attraversare fino alla vetta. Discesa: dalla vetta scendere a E e in seguito a N. Verso i 3050m o si tiene tutto a dx passando sotto il Mont Etoile, oppure si scende la ripida lingua glaciale (35°).Tutti gli itinerari si congiungono a 2700m, scendere quindi a 2150m e tenere la dx e poi la sx fino alle piste di Evolène (ripellando 15 min).

Difficoltà BS   Dislivello 1700m

19-20 marzo    MONTE ADAMELLO 3539m

Dal Passo del Tonale con gli impianti di risalita sino al Passo Presena.

Da qui in discesa sino al Rifugio Città di Trento (circa 500 metri di disl) quindi rimesse le pelli si risale in direzione della Lobbia Alta e il ghiacciaio giungendo al Rifugio Caduti all’Adamello (o Lobbia Alta).

Il giorno successivo si scende al ghiacciaio e si sale in direzione della vetta che si scorge solo verso la fine. Pendii ampii e poco crepacciati, spesso si trovano paletti indicatori (problemi di orientamento in caso di scarsa visibilità). Gli ultimi pendii si possono salire con gli sci o a piedi.

In discesa due possibilità:

1- ritornare lungo l’itinerario di salita sino al Passo Presena (occorre mettere le pelli una volta per risalire i 500 m fra il Rif. Città di Trento e il Colle Presena) e quindi seguendo le piste di sci o i fuoripista del tonale sino al passo (ideale in caso di maltempo)

2- risalire al Passo degli Italiani quindi scendere sul ghiacciaio e risalire al Passo Venezia (occorre mettere e togliere le pelli due volte). Dal Passo Venezia si scende il ghiacciaio di Pisgana sino a Sozzine (da qui servizio navetta che riporta al passo del tonale dove si ha l’auto)

Difficoltà BSA   Dislivello 1100m

27-28 marzo            PIZ PARADISIN 3302m

1°giorno: salita al Rifugio Saoseo 2° giorno Dal Rifugio in direzione NW lungo la Val Mera. Oltrepassare il bosco si continua fino alla Cima di Cardan; Si scavalca e si raggiunge la piana di Roan si supera e si attraversa il pendio sulla sinistra Giunti sulla cresta di confine si prosegue in direzione E e si raggiunge la Pala tra il Piz Paradisin ed il Corn da Camp. Si piega poi sulla sinistra fino al pendio sommitale del Piz Paradisin.

Difficoltà BSA – Dislivello complessivo 1630m

10-11 aprile          PALLA BIANCA 3739m

1° giorno Arrivo Rifugio Bellavista. In funivia o con le pelli

2° giorno Dal Rifugio ci si porta allo Teufelsegg (3225 m) che si raggiunge in breve transitando dallo teufeljock 3166 m. Dalla cima si scende verso ovest sci ai piedi dalla facile cresta e con una perdita di quota di circa 150 m si punta diagonalmente alla vasta conca glaciale, ci si va ad incrociare con il tracciato proveniente dall’ Hintereinferner e si continua a salire con terreno mai ripido puntando all’Hintereisjock ( 3469 m). Da qui si risale un’ampia dorsale nevosa esposta a sud che nella parte superiore si restringe e si impenna per uscire sull’ultimo tratto in piano. Lasciati gli sci prima delle rocce si può raggiungere la grande croce di vetta con facili passaggi di arrampicata e tratti di neve.

Difficoltà BSA/ F+ – Dislivello complessivo 1730m

25 aprile       CORNO NERO 4167m

Prendere gli impianti fino a Punta Indren. Se le condizioni lo permettono risalire il ripido canale. e risalire il facile pendio che porta al rifugio Mantova. Proseguire in direzione del rifugio Gnifetti. Risalire il Ghiacciaio del Lys fino incontrare sulla destra il ripido scivolo finale del Corno Nero da risalire senza sci.

Difficoltà BSA – Dislivello. 1047m

30 aprile-2-maggio        3 GIORNI in OTZTAL ( Austria) alla VERNAGTHUTTE 2755m

1° giorno Arrivo alla Vernagthutte. La salita è da Vent sul percorso n. 920 (tempo di percorrenza: 4 ore) Salire per il sentiero per Rofenhöfen, 2011 m, quindi continua sulla strada per Rofenalm, 2096 m, dove si trova la stazione a valle della funia materiale. Da lì a dx il pendio ripidamente si spinge fino al prato di Plattei, quindi con una leggera pendenza e poi un po’ in discesa arriva alla Vernagtbaches. Proseguire fino a che si arriva al Rifugio ben visibile da lontano. 2° giorno e 3° giorno cime dal Rifugio

Difficoltà BSA – Dislivello 1° giorno 850m 2°-3° giorni 900m

15-16 maggio         ALPHUBEL 4206m

1° giorno Arrivo alla 1° giorno Arrivo alla Britannia 2° Si ritorna alla stazione del Felskinn, si percorre il tunnel interno sino a sbucare sulla pista che porta in discesa ad un ampio curvone che comincia poi a salire verso le piste dell’Allalinhorn, (20′ dalla Britannia) q.2850. Si mettono le pelli, si sale la prima rampa raggiungendo un plateau a q. 3100, si punta decisamente verso ovest ad un caratteristico rocciano quotato anche sulla carta q. 3181, oltre il quale ci si ricongiunge con l’itineraro classico che sale dalla Langfluehutte (1 h. totale), ovvero si risale il Feegletscher verso SSO su pendii poco inclinati ma con diverse zone crepacciate tra i 3200 m e i 3600 m. Al termine delle zone crepacciate si piega verso destra e si risalgono lunghi pendii nevosi non molto ripidi fino alla crepaccia terminale. Passata la crepaccia terminale si risalgono i ripidi pendii nevosi della parete E fino al grande ripiano della vetta

Difficoltà BSA – Dislivello 2° giorno1400m

30mag -2 giugno      FINSTERAARHORN 4274m

1° giorno Arrivo alla Finsteraaronhutte 600 mt di dislivello 2° giorno Finsteraarhorn – Dalla Finststeraarhornhutte risalire il ripido pendio che conduce al ghiacciaio vero e proprio. Procedere sullo stesso in direzione N risalire la ripida rampa glaciale dove si lasciano gli sci ( 4088 mt ).Proseguire a piedi lungo l’affilata cresta Nord Ovest

Difficoltà: OSA – Dislivello: 1225m

3° giorno Fiescher Gabelhorn discesa e risalita al Grunhornlucke e discesa alla Konkordiahutte – ca. 1.000 mt

4° giorno salita al Lauroinhorn – discesa e risalita alla Jungfraujoch – ca. 1.300 mt

 12-13 giugno                  SUSTENHORN 3503m – GWACHTENOR 3375m

1° giorno Arrivo alla Tierberglihutte traverso verso W in leggera salita si raggiunge la Tierberglihutte a quota 2795m. 2° giorno Dal rifugio si punta alla sella chiamata Sustenlimi e iniziare a salire sui pendi fino alla croce di vetta. Discesa dal Sustenhorn tenendo la dx e si ripella per la salita al Gwachtenorn per traccia sulla dorsale. Fino alla vetta.

Difficoltà BSA – Dislivello 1° giorno 930m 2° giorno 1050m

23 giugno         GRAN CENA di FINE STAGIONE

Grande serata di condivisione delle avventure vissute nella splendida cornice del locale che ci verrà proposto dal Gourmet scialpino Giovanni Foti

 Referente per informazioni Scialpinismo:: Paolo Cesa Bianchi

mail: p.cesabianchi@@sacebi.com cell: 335261795

 

 

 

 

 

 

 

NORME PER LA PARTECIPAZIONE A GITE GAM

  1. Le iscrizioni alle gite si ricevono direttamente dal Capogita. Le iscrizioni sono valide con il pagamento delle quote stabilite. Le iscrizioni eccedenti la disponibilità dei posti vengono messe in lista d’attesa per eventuali sostituzioni.
  2. Lo scopo delle gite sociali è quello di condurre tutti i partecipanti alla meta. L’andatura sarà quindi adatta a mantenere il gruppo sufficientemente compatto pur tenendo conto dei tempi tecnici necessari al normale svolgimento della gita. Ne consegue che i direttori di gita, a loro insindacabile giudizio, possono non accettare l’iscrizione di chi non è ritenuto idoneo.
  3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che, a meno che il rinunciatario proponga un sostituto:

– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta.

– per le gite di più giorni: è trattenuta la caparra e richiesta la quota di soggiorno nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore.

  1. I Direttori di gita sono volontari che agiscono come accompagnatori non professionali. Essi guidano la comitiva nell’esecuzione, curano il rispetto degli orari, la situazione dei posti, dei pernottamenti e tutto quanto sia utile al buon andamento della gita. I Direttori di gita hanno la facoltà di sospendere o modificare la gita nel caso in cui le condizioni atmosferiche, di innevamento o la situazione contingente siano tali da non garantire le normali norme di sicurezza. Durante il percorso essi stabiliscono le soste opportune e assumono le decisioni adeguate in ordine a coloro che fossero in difficoltà a proseguire.
  2. I partecipanti, che devono essere a perfetta conoscenza delle caratteristiche della gita apparse sul Sito, hanno l’obbligo di attenersi alle disposizioni dei Direttori di gita e di portare l’attrezzatura richiesta dal programma. Il possesso dell’attrezzatura fa supporre che se ne conosca l’uso. I partecipanti devono essere disposti a collaborare per il trasporto di materiale comune (corde, o altro). Nessuno dei partecipanti, se non espressamente autorizzato, dovrà sopravanzare i Direttori di gita o rimanere arretrato.
  3. Nel caso di gite sci-alpinistiche è obbligatorio il possesso dell’ARVA con frequenza di 457 kHz, il cui funzionamento sarà controllato all’inizio della gita. E’ inoltre richiesto che ciascun partecipante sia munito di pala e sonda. Entrambi questi strumenti possono essere noleggiati, in numero limitato, presso il GAM. In occasione di gite, i Direttori di gita organizzeranno prove pratiche di ricerca con ARVA cui tutti, con spirito di solidarietà, dovranno partecipare per impratichirsi su come portare soccorso in tempo utile.
  4. Gli orari di partenza previsti sono tassativi. Nel caso in cui fosse necessario modificare l’orario di ritorno i Direttori di gita lo comunicheranno per tempo a tutti i partecipanti.
  5. L’iscrizione alla gita comporta la totale accettazione delle presenti norme.

L’ATTENERSI ALLE REGOLE FACILITA LA GITA, LA RENDE PIÙ PIACEVOLE PER TUTTI E S

Notiziario n.1/21

NOTIZIARIO n 1/21 Notiziario n.1 2021gen-feb

GRUPPO AMICI DELLA MONTAGNA

Sottosezione del CAI Milano

NOTIZIARIO N. 1/2021 GENNAIO-FEBBRAIO

TESSERAMENTO 2021

Il GAM si augura nonostante la situazione Tutti abbiate passato Buona Feste!!!

Come già detto tante volte la nostra Associazione vive di volontariato e del vostro contributo, in più con la speciale generosità di alcuni riusciamo a dare vita a tutte le nostre iniziative!!!

Il Tesseramento 2021 è già partito e molti hanno rinnovato il bollino ma il Tesseramento prosegue e invitiamo tutti a rinnovare al più presto la loro tessera o a entrare in questa grande famiglia come nuovi Soci!!!

Le modalità e le quote rimangono invariate e le riportiamo qui di seguito:

QUOTE ASSOCIATIVE GAM e QUOTE ASSOCIATIVE CAI Milano 2021

SOCIO QUOTA GAM € QUOTA CAI € Spedizione + nuovo socio €
ORDINARIO (dai 18 anni) 23 57* 1 + 4
VETERANI dai 65 anni con almeno 10 anni di anzianità Gam 15 57* 1
FAMILIARI conviventi 8 32* 1 + 4
JUNIORES (fino a 17 anni) 8 32* 1 + 4
SOSTENITORE 40

* aggiunta di € 4,60 per estensione dei massimali infortuni

E’ possibile associarsi al GAM e/o al CAI Milano

con bonifico sul c/c del GAM MPS IBAN: IT62D0103001654000061104572 causale: Cognome Nome quota 2021 + € 1 per la spedizione postale a casa. I nuovi soci dovranno compilare il modulo di iscrizione al link: http://www.gam.milano.it/wp-content/uploads/2012/01/Modulo-iscrizione-GAM-1.pdf e farlo pervenire al GAM via mail: gam.milano0@gmail.com

ECHI DAL 2020!

Il 2020 si è concluso e come sempre in queste occasioni ci si volta indietro per dare uno sguardo a quello che l’anno trascorso ci ha portato…..

Possiamo dire che è stato un anno molto difficile……… Ma nonostante le condizioni avverse siamo riusciti a fare tante belle iniziative come Ciaspole e Scialpinismo prima che la pandemia ci bloccasse e poi come Escursionismo nel periodo estivo. Abbiamo dovuto annullare gli entusiasmanti Trekking in programma quali “Scoperta di Montecristo” e “Linosa” nonchè i soggiorni estivi GAM come la Settimana Verde e la tradizionale vacanza Nonni & Nipoti iniziative che sono un importante appuntamento per i nostri Soci affezionati e che abbiamo intenzione di riproporre per la prossima estate. Il Programma estivo di Escursionismo ripensato appena è stato possibile è stato entusiasmante e ci ha fatto sentire tutto il calore e la voglia di partecipazione dei Soci!! Speriamo di continuare anche per la prossima stagione perché la voglia di camminare in montagna non ci passa mai!!!

Vorrei ricordare anche il grande successo dei Corsi di Scialpinismo Cascate di Ghiaccio Free Ride nonché di Alpinismo e di Arrampicata grazie alla preziosa collaborazione delle guide alpine Luca & Valentina, con loro abbiamo cercato di mantenere viva la nostra attività nel rispetto delle normative governative e della sicurezza personale con grande senso di responsabilità.

Concludendo questa breve retrospettiva riporto il numero dei Soci 2020: 273 numero che ci ha confermato l’affezione dei Soci e la loro presenza in questa difficile momento

Pubblichiamo questi Programmi che però potrebbero subire cambiamenti o annullamenti sulla base delle disposizioni governative

CIASPOLE

Camminare sulla neve con le racchette.

in orizzontale e in verticale

Quest’anno abbiamo organizzato un programma di ciaspole nella speranza di poterlo svolgere.

Purtroppo finora non abbiamo potuto iniziare la stagione sulla neve …….

Le destinazioni e le date proposte possono subire cambiamenti in base all’innevamento e alle condizioni metereologiche e alle disposizioni governative

Referenti GAM per le ciaspole: Gemma Assante mail: gemma.assante2017@gmail.com Cristina Mazzetti mail: mazzetticristina1@gmail.com Valentino Pistone mail: valentinopistone57@gmail.com

sabato 16 GENNAIO 2021              MONTE CAZZOLA 2330m

Si tratta di una delle ciaspolate più classiche e facili dell’Alpe Devero e dell’intera val d’Ossola. Dalla località Ai Ponti, porta d’ingresso all’Alpe (1631 mslm) un antico paese di pastori e boscaioli, curato e restaurato, riposa placidamente sotto una cospicua coltre di neve. Vale la pena dedicare qualche minuto a scoprirne gli angoli più suggestivi.
Oltre Piedimonte si inizia a salire in un bosco di larici seguendo la traccia. Si ricalca il sentiero estivo e si continua a ciaspolare su pendenze meno severe fino a superare il limite del bosco: risalendo la cresta sommitale si raggiunge la vetta del monte Cazzola (2330 mslm) La discesa avviene sul percorso di salita.

Dislivello 700 m

Difficoltà MR

Capogita:Gemma Assante tel. 347 9508354 mail: gemma.assante2017@gmail.com

Tulle le informazioni al link: http://www.gam.milano.it/attivita/monte-cazzola-2330m/

domenica 17 GENNAIO                   MONTE RESEGONE 1875m

Dal parcheggio di Morterone (1070m) si segue il sentiero estivo fino a giungere alla sorgente Forbesette.. Risalendo ci si porta sotto la cima del Resegone. Si risale il ripido pendio e si giunge al Rifugio Azzoni e alla cima.

Difficoltà BR – Dislivello 805m 

Tutte le informazioni al link: http://www.gam.milano.it/attivita/resegone-1875m/

Capogita: Valentino Pistone mail: valentinopistone57@gmail.com  cell. 3482481016

sabato 30 GENNAIO                        TORGNON- Santuario di Saint Evance,

Discendere la strada regionale sino ad incontrare, sulla sinistra, una palina segnaletica che invita a svoltare a sinistra: si ridiscende un breve tratto sino a raggiungere la Cappella di Saint-Pantaléon. Superata la Cappella si procede inoltrandosi in un bellissimo bosco di conifere con interessanti scorci panoramici sul Cervino, la Valtournenche, il gruppo dell’Emilius e sui pianori sottostanti. Il percorso si sviluppa in un abetaia attraverso i quali il sole gioca con i chiaroscuri sulla neve, si procede sulla traccia di un ampio sentiero che percorre una cresta spartiacque boscosa tra la Valtournenche e i pianori di Saint-Denis e Verrayes. La nostra marcia procede dolcemente seguendo i continui saliscendi del sentiero. Dopo circa 20 minuti si raggiunge, nel mezzo del bosco, la deviazione, a sinistra, per il Sez de Creuvö: si risale il bosco per un centinaio di metri e si incontra una particolare pietra vuota all’interno.Ritornati sul percorso principale il sentiero incontra alcune panche che, poste lungo il percorso, permettono di godersi il bellissimo panorama che si apre sulla valle centrale. Infine si giunge sul piano nel quale è costruita la caratteristica Cappella.

Dislivello 120m Difficoltà T

Capogita:Gemma Assante tel. 347 9508354 mail: gemma.assante2017@gmail.com

 domenica 31 gennaio        MONTE LAGO 2353

Il Monte Lago si trova tra la Val di Tartano ad E e la Valle del Bitto di Albaredo ad W, a SE di Morbegno. E’ un monte di modesta elevazione ma posto in posizione privilegiata; infatti il panorama dalla cima è superbo. L’occhio spazia sulla catena orobica, sul gruppo Masino-Bregaglia fino al Monte Disgrazia e sul versante orientale delle Alpi Lepontine.
L’itinerario richiede neve assestata oltre i 1900 m e la cresta necessita attenzione, specialmente con neve gelata (utili i ramponi).

Dislivello 1000m

Difficoltà MR

Capogita Ferdinando Viganò mail: vferdinando@libero.it cell 3939012151

Tutte le informazioni al link: http://www.gam.milano.it/attivita/monte-lago-1835m/

sabato 6 febbraio               LAGO PALU’

Nei boschi della Valmalenco fino al lago Palù, un’i ncantevole itinerario in ciaspole per tutti,. Da Sondrio si entra in Valmalenco. Superata Chiesa Valmalenco si posteggia alla frazione San Giuseppe in località Prati Predana in corrispondenza della seggiovia Palù. Calzate le ciaspole si segue l’indicazione per il percorso botanico. La traccia entra subito nel bosco ed è ben segnalata con cartelli. Un percorso più semplice, adatto a tutti e sempre battuto. Al Lago Palù è aperto in inverno il Rifugio Palù, dove è possibile gustare specialità gastronomiche valtellinesi.

Discesa per l’itinerario di salita.

Dislivello 510 m

Difficoltà E /T

Capogita: Cristina Mazzetti mail: mazzetticristina1@gmail.com cell 339832057

sabato 13 febbraio             MONTE ALBEN 2019m

A Premana ci si dirige alla zona industriale, arrivando al parcheggio (770m). Si attraversa il torrente Varrone girando immediatamente a destra verso la Val Marcia, giungendo a Lavinol, e quindi all’Alpe Porcile. Da qui continuare fino al ripiano prativo dell’Alpe Ariale dove si sale per bosco più aperto raggiungendo l’Alpe Chiarino. Un pendio più ripido conduce fino in vetta. Difficoltà BR – Dislivello 1100 m.

Dislivello 1150m

Difficoltà MR

Capogita Valentino Pistone mail: valentinopistone57@gmail.com  cell. 3482481016

Giovedì 18 – domenica 21 febbraio        CARNEVALE insieme sulla neve

Daremo informazioni su questo Programma quando la situazione sanitaria attuale sarà più chiara. Per il momento ……incrociamo le ditaaaaa!!!!!

Il programma completo è sul sito: http://gam.milano.it

I CORSI del GAM con LUCA & VALENTINA guide alpine

Referente GAM per le iscrizioni: MICHELE CARDILLO   mail: michele_cardillo@hotmail.it

Cell: 3392069657

  • Ghiaccio invernale: ARRAMPICARE su GHIACCIO (C1) –

Lezioni e salite su ghiaccio: livello base C1

Per cominciare e approfondire la conoscenza della disciplina: lezioni di tecnica di arrampicata e di tecnica di sicurezza.

Periodo: Gennaio – Marzo 2021

PROGRAMMA:

Uscite

9 gennaio    Nozioni di base, uso degli attrezzi, schemi motori, coordinazione dinamica di base.   Sicurezza: arrampicata in moulinette, uso dei freni

24 gennaio  Progressione fondamentale, protezioni da ghiaccio, inserire e recuperare una  vite da ghiaccio

31 gennaio Progressione fondamentale, introduzione alla progressione a triangolo, schiodatura in arrampicata

Lezioni teoriche

14 gennaio      Neve, valanghe e sicurezza

28 gennaio    Carte topografiche e uso GPS

18 marzo       Chiusura corso in sede GAM

Il Programma completo con le istruzioni per l’iscrizione al link: http://www.gam.milano.it/attivita/arrampicare-su-ghiaccio-c1/

  • Con gli sci su neve libera: CORSO di SCIALPINISMO (SA1)

Per apprendere e perfezionare le tecniche per una pratica sicura ed autonoma di questa disciplina. Lo sci alpinismo non è solo discesa in neve fresca ed ebrezza della velocità. E’ molto di più: uno strumento per visitare il mondo della Montagna quando indossa il suo vestito più scintillante.

Periodo: Gennaio – Marzo 2021

PROGRAMMA:

Uscite

23 gennaio Tecnica di discesa fuoripista
con utilizzo degli impianti di risalita

30 gennaio Tecniche di salita Esercitazione ARVA

14 febbraio Gita

7   marzo   Gita

13-14 marzo Gita con pernottamento in rifugio

Lezioni teoriche

14 gennaio Neve, valanghe e sicurezza

28 gennaio Carte topografiche e uso GPS

11 febbraio Pianificazione della gita

18 marzo Chiusura corso in sede GAM

Il Programma completo con le istruzioni per l’iscrizione al link: http://www.gam.milano.it/attivita/corso-di-scialpinismo-s1-2/

ANTICIPAZIONE per la prossima primavera….I CORSI di ALPINISMO

  • CORSO di ALPINISMO Base (A1)

Aprile- Luglio 2021. Rivolto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della montagna e acquisire la necessaria padronanza, dalla arrampicata su falesia alle salite in ambiente di alta montagna. Il calendario del corso è composto da giornate e weekend di lezione su terreno di montagna; gli allievi verranno divisi in gruppi in base alle disponibilità ad inizio corso.

  • CORSO di ALPINISMO Avanzato (A2)

Aprile- Luglio 2021. Rivolto a chi vuole perfezionare la propria tecnica di arrampicata. Contenuti del corso: tecnica di arrampicata (su roccia, su ghiaccio) tecnica di sicurezza (su roccia, su ghiaccio)
materiali, nodi, ancoraggi, progressione cordata, corda doppia autonomia della cordata. Il calendario del corso è composto da giornate e weekend di lezione su terreno di montagna.

Referente GAM per informazioni e contatti per questo programma: Giovanni Gaiani mail: giovanni.gaiani@tin.it     Tel. 02-89301570 (casa) cell: 3298191578

I Programmi completi saranno sul sito: http://gam.milano.it appena pronti

SCIALPINISMO

 Purtroppo non abbiamo ancora potuto iniziare la stagione sulla neve…….

Le disposizioni governative e la sicurezza della salute non ci hanno consentito di mettere le pelli……ma contiamo di farlo appena possibile!!

Referente GAM per le uscite di scialpinismo: Paolo Cesa Bianchi mail: p.cesabianchi@sacebi.com cell. 335 261795

 10 gennaio               CIMA BARBAROSSA 2128m

Itinerario divertente e frequentato, di carattere invernale e di facile individuazione. Non di rado la discesa avviene su neve ottima. Il monte Barbarossa s’innalza a cavallo tra la val Seriana e la Val di Scalve e rappresenta la vetta più a nord del sottogruppo che fa capo al monte Ferrante. L’itinerario, più che per l’importanza della cima, è interessante per la bellezza dell’ambiente e per la sciabilità dei pendii, spesso di neve trasformata anche ad inizio stagione per via dell’esposizione ad EST. Dall’abitato di Teveno si risale la vecchia pista da sci e una larga mulattiera fino a sbucare fuori dal bosco. Si prosegue in dolce ascesa verso ovest a superare Malga Barbarossa. Si prende ora a salire il ripido pendio che conduce ad una conca alla base della cima. Raggiunto il colle sulla destra della cima si abbandonano gli sci e per la breve cresta nord senza difficoltà si raggiunge la vetta.

Difficoltà MS   Dislivello 1000m

24 gennaio               MONTE ROSSO 2374m

Dal grande parcheggio a monte del Santuario, risalire la pista Busancano fino al lago Mucrone. Da lì verso dx imboccare un valloncello a NE per giungere sotto una bastionata rocciosa. Con inversione a sx si rimonta un ripido pendio in traverso che permette di aggirare le balze rocciose ed immette nel balcone sospeso che precede il colle del Rosso. Scollinare e traversare a dx per poche centinaia di mt. per entrare nel bel valloncello che con un’impennata finale deposita sulla larga dorsale a pochi passi dalla vetta.

Difficoltà MS – Dislivello 1196m

7 febbraio                 PIZ EMMAT 2927m

Da Plan da Lej per stradina nel bosco fino alle baite di Grevasalvas.

Da qui si sale per dossi e vallette verso NW, si attraversa il Plaun Grand (2325 m), si lascia a sinistra la pista spesso battuta verso il Grevasalvas e si risalgono in direzione nord est vallette e pendii, a tratti ripidi, fino ad una conca a circa 2550 m. Si sale verso la dorsale a destra e si passa da un colletto alla sua sommità (circa 2700 m), quindi si percorre l’ampio pendio finale cosparso di grossi macigni, che diventa sempre più stretto, fino agli ultimi metri da fare a piedi per la cima con grosso ometto. Volendo, si può raggiungere poche decine di metri più avanti, per cresta, stretta ed esposta, un punto più elevato di pochi decimetri.

Discesa per la via di salita.

Difficoltà BS – Dislivello 1129m

18-21 febbraio         CARNEVALE insieme

La località sarà decisa in base alla situazione nivologica e sanitaria. Saranno proposte quattro gite

Difficoltà BS – Dislivello 1000m

28 febbraio               CIMA VALLOCCI 2510m

Lasciare la macchina all’ultimo parcheggio raggiungibile in val Lunga. Generalmente in inverno la strada è tenuta sgombra dalla neve sino alla Loc Piana (1282 m). Risalire la Valle Lunga , dopo aver superato le località S.Antonio (1443 m)(Rif Beniamino) e deviare a sinistra in prossimità di un ponticello lasciando le baite Prà di Ules (1584 m) sulla destra che si percorrono più agevolmente in discesa.Salire tra bosco rado diagonalmente (tracciato sentiero estivo) ed arrivare alla quota 1624 in prossimità di un ruscelletto, dove si gira a sinistra verso Est per salire in dx idrografica, la ripida vallecola, fino ad arrivare, superati alcuni alpeggi (C.ra Dordonera 1989 m), al Passo di Dordonella (2320 m).(attenzione al pendio).Dal passo in base all’innevamento si può risalire la cresta sud con Gli sci sino a 80 metri dalla cima ( cornici). Da qui utili picozza e ramponi per la vetta , con qualche facile roccetta.

Difficoltà BS – Dislivello 1228 m

TREKKING

Vi riproponiamo questo bellissimo trekking che abbiamo dovuto annullare l’anno scorso.

Iniziamo a prendere le prenotazioni guidati dall’ottimismo e spirito positivo e le caparre verranno restituite in caso di annullamento per motivi di emergenza Covid

29 maggio-2 giugno        ALLA SCOPERTA DELL’ ISOLA PROIBITA E      

MISTERIOSA “MONTECRISTO”

Tra mare cielo e natura proseguiamo il nostro itinerario “Toscano” alla scoperta di Montecristo e Capraia, altre due perle di un Parco diventato tale in quanto ha la fortuna di conservare valori ormai rari nel territorio circostante a causa dell’impatto dell’uomo, un luogo in cui vivere in armonia con la natura.

Tutte le informazioni al link: http://www.gam.milano.it/attivita/scoperta-di-montecristo/

Iscrizioni presso la referente Cristina Mazzetti mail: cristina.mazzatti@alice.it entro 20 gennaio 2021

L’anticipo entro la data indicata assicura la partecipazione all’ escursione in quanto la visita a Montecristo è a numero limitato e non modificabile. IN CASO di ANNULLAMENTO per motivi sanitari la quota verrà RIMBORSATA

SERATE IN SEDE

Le serate in sede sono per il momento ancora sospese.

E’ aperta la sede come Segreteria per rinnovi o nuove tessere nei giorni di

MARTEDI’ e GIOVEDI’

dalle 18 alle 20

LUTTO

In memoria di Adriana Manfredi

il 2020 si è portato via la nostra cara Adriana!

Adriana Manfredi era socia GAM dal 1951 e da più di 20 anni membro del Direttivo in qualità di Revisore dei Conti. Con lei se ne va un pezzo importante della memoria storica del GAM, sempre attiva e partecipe Adriana aveva nel GAM una seconda famiglia per l’affetto e l’attenzione con cui supportava l’Associazione seguendone i vari aspetti da quelli più burocratici di segreteria a quelli affettivi stabilendo con calore un importante anello di congiunzione tra le generazioni. Da ragazza era arrivata al GAM seguendo la sua passione per lo sci alpino, attività a cui si dedicò prima come partecipante alle gite ma ben presto anche come organizzatrice e valido sostegno. Si appassionò e le montagne divennero la sua casa. Quando col tempo dovette limitarne la frequentazione non mancò mai di seguirne le vicende e fino all’ultimo seguì con impegno e costanza il progetto del GAM di diffusione della della passione e della cultura della Montagna.

Pensavamo di festeggiare con lei alla fine di quest’anno i suoi 70 anni di appartenenza al GAM senza mai allontanarsene ma un brutto male l’ha colpita negli ultimi mesi e Adriana se n’è andata rapidamente in silenzio senza sofferenza.

A tutti noi che eravamo la tua famiglia allargata resta il ricordo di una persone dolce, attenta e sempre disponibile.

Ci mancherai, Adriana, ma ti porteremo sempre nel cuore con noi in cima alle nostre amate montagne.

BACHECA DELLE OCCASIONI

Il GAM AFFITTA

la sua bella sede ai Soci e ai Simpatizzanti per attività personali/ professionali durante le ore diurne. La tariffa varia a seconda della durata dell’utilizzo da € 50 a €150 (+ IVA) da concordare con il CD. Segnalate ad amici e conoscenti….anche questo è un modo per consentirci di andare avanti.

I Soci

che volessero pubblicare in questa finestra sono invitati a far pervenire le loro segnalazioni a: gam.milano0@gmail.com in tempo utile ovvero per il prossimo Notiziario (entro il mese di febbraio).

  • Notiziario G.A.M. – N. 1 – GENNAIO-FEBBRAIO 2021 – Pubblicato il giorno 3.1.2021
  • Pubblicato dal GRUPPO AMICI della MONTAGNA Sottosezione del C.A.I. Milano
  • Via G.B.Merlo, 3 – 20122 MILANO – Telefono: 02.799.178 – e-mail: gam.milano0@gmail.com
  • http://www.gam.milano.it