Programma alpinismo-escursionismo 2023

GAM- PROGRAMMA di ALPINISMO-ESCURSIONISMO 2023 

27 maggio                           FERRATA del LIMBO

La Ferrata del Limbo è una ferrata che si sviluppa sulle pareti est del Monte Mucrone sopra Oropa in provincia di Biella. La ferrata è abbastanza impegnativa e l’ambiente isolato con un avvicinamento abbastanza lungo. Bella e severa nella prima parte spettacolare ponte tibetano nella seconda parte.

capogita: Claudio Crespi    Difficoltà: D                 Dislivello ferrata: 150m          Dislivello itinerario: 1150m

10 giugno                            CRESTA SINIGAGLIA

Il sentiero attrezzato della Cresta Sinigaglia è una via di salita alla Grigna Meridionale. E’ sicuramente meno battuto di altre vie un po’ più impegnativo seppur non difficile. Nell’ultimo tratto presenta una notevole esposizione seppur con contenute difficoltà tecniche di salita. Discesa per la più semplice cresta Cermenati

Capogita: Ferdinando Viganò    Difficoltà: EEA             Dislivello ferrata: 123m          Dislivello itinerario: 630m

17 giugno                           BOSCO in CITTA’    FESTA del CENTENARIO                                                              TREK in CITTA’

Festeggeremo i 100 anni del GAM con una bellissima FESTA nel Boscoincittà, un parco pubblico a soli 7 km dal centro di Milano

24-25 giugno                       GALENSTOCK 3586m

Grandiosa vetta con una cupola nevosa che la rende inconfondibile anche da molto lontano. Si trova sul confine fra il Canton Uri e il Canton Vallese, poco a N del Furkapass e fa parte delle Alpi Urane, sottogruppo delle Alpi Bernesi. Benché non sia la cima più elevata, è sicuramente la più rappresentativa del gruppo. Noi arriveremo in cima percorrendo la cresta W. Sabato: arrivo all’hotel Tiefenbach dove alloggeremo Domenica: salita alla vetta e ritorno

Capogita: Claudio Crespi       Difficoltà: EEA/PD+                 Dislivello: 1320m

1-8 luglio                             CELEBRAZIONE del CENTENARIO                                                                  

                             CAVALCATA ALPINA:1° tappa: ALPI MARITTIME

Per celebrare il Centenario GAM iniziamo una traversata delle Alpi che proseguirà nei prossimi anni. Il programma prevede 6-8 tappe da percorrere con i mezzi che la stagione consente……tutte rigorosamente by fair means

1 luglio: 1° giorno: arrivo a Mentone

2 luglio: 2° giorno: Mentone – Sospel                                  dislivelli: 1648m ­ 1300m ¯ 21 km

3 luglio: 3° giorno: Sospel – Camp d’Argent                        dislivelli: 1861m ­   472m ¯ 18 km

4 luglio: 4° giorno: Camp d’Argent – Refuge de Nice            dislivelli: 1611m ¯ 1100m¯ 21 km

5 luglio: 5° giorno: Refuge de Nice – Rifugio Genova           dislivelli:   800 m­   800m ¯ 15 km

6 luglio: 6° giorno: Rifugio Genova – Argentera                   dislivelli: 1300m ­ 1900m ­ 20 km

7 luglio: 7° giorno: Terme Valdieri – Milano

Il percorso prevede 1 giorno cuscinetto

Capogita: Gabriella Russo                 Difficoltà: EE- EEA (cima Monte Argentera)

 1-2 luglio                              MONTE GIOVE  3009m

Salita ad una cima molto panoramica che domina l’alta Val Formazza.

Il dislivello e il notevole sviluppo ci consigliano di compiere l’escursione in due giorni, con pernottamento al Rifugio Margaroli.

Capogita: Giovanni Gaiani       Difficoltà: EE            Dislivello complessivo: 1330m

8-9 luglio                             ALLALINHORN 4027m

LAllalinhorn  è una montagna del Massiccio del Mischabel nelle Alpi Pennine nello svizzero Canton Vallese. Noi lo saliremo lungo la cresta est, una cresta mai troppo difficile, bella ed aerea. Sabato: arrivo al Passo del Sempione, dove alloggeremo. Domenica: raggiunta Saas-fee prenderemo la Mittelallin e traversate le piste si salirà alla vetta e ritorno

Capogita: Alessandro Barin         Difficoltà: F+               Dislivello: 1050m

15-16 luglio                 ROCCIA NERA 4075m e GEMELLO del BREITHORN 4106m

La Roccia Nera è una montagna situata nelle Alpi Pennine, nel gruppo del Monte Rosa posto tra la Catena del Breithorn ed il Polluce in uno spettacolare ambiente glaciale d’alta quota. Si tratta di un’ascensione su ghiacciaio verso il piccolo Cervino, poi una breve discesa per guadagnare il grande ghiacciaio di Verra; si prosegue in falsopiano sotto tutta la catena dei Breithorn e in vista del bivacco Rossi e Volante si sale una ripida rampa a 40° fino ad uscire sulla cresta sommitale ove in breve si guadagna facilmente la vetta. In meno di un’ora si può concatenare il Gemello del Breithorn con qualche breve passaggio di II grado. Sabato: arrivo al rifugio Guide d’Ayas Domenica: salita alle vette e rientro

Capogita: Claudio Crespi          Difficoltà: PD               Dislivello complessivo: 1750m

22 luglio                               ALTALUCE   3185m

Itinerario con un fantastico belvedere sul ghiacciaio del Lys.  Un percorso escursionistico che conduce da Staffal, con tratto in funivia, ad ammirare dal belvedere il ghiacciaio del Lys, la Punta Giordani, la Piramide Vincent  il Castore raggiungendo una cima sopra i 3000 metri. Da Staffal si utilizza la funivia che sale al Gabiet da qui proseguiremo fino alla cima e ritorno per la stessa via.

Capogita: Barbara Savy           Difficoltà: E                 Dislivello: 1385m

28-29-30 luglio                    MONTE CIVETTA 3220m cima e giro 

GITA del CENTENARIO

Il Monte Civetta è la cima più alta del meraviglioso gruppo montuoso che si trova nel cuore delle Dolomiti Agordine tra Alleghe, Selva di Cadore e Val di Zoldo. Noi arriveremo in cima per la ferrata Alleghesi scenderemo per la ferrata Tissi e completeremo il giro ad anello del Monte Civetta

28 luglio: Milano- Passo Staulanza – arrivo al Rifugio Coldai

29 luglio: cima del Civetta e discesa al Rifugio Vazzoler

30 luglio: rifugio Vazzoler – Passo Staulanza – Milano

Giro di grande impegno fisico, richiede allenamento e capacità di arrampicata

Difficoltà: EEA-PD

Capigita: Gabriella Russo    Difficoltà: EEA/D         Dislivello ferrata: 870m ­ 300m                 Dislivello complessivo: 1790m

  2 settembre                        GRAN TOURNALIN 3371

Il Grand Tournalin è la cima più alta della cresta che divide le valli Ayas e Tournenche. Da Cheneil si prende il sentiero che porta al colle dei Tournalin poi seguire gli ometti fin sulla cresta abbastanza esposta poi per placca si giunge al tratto attrezzato. In seguito si sale ancora per roccette non difficili fino all’anticima. Il percorso escursionistico termina qui, la vera cima si raggiunge per passaggi rocciosi di III°, una breve calata in doppia e di conserva fino alla cima.

Capogita: Claudio Crespi        Difficoltà:EE/ PD                          Dislivello: 1350m

9-10 settembre                   SASSOPIATTO 2964m

Il Sassopiatto (Sasplat in ladino) è una montagna che fa parte del Gruppo del Sassolungo, compreso tra la Val Gardena e la Val di Fassa

Noi arriveremo in cima per la ferrata Schuster, itinerario che ripercorre una vecchia via aperta da Oskar Schuster e Wilhelm Lohmuller il 19 agosto del 1896, già segnalato ed attrezzato con qualche corda fissa ed infissi metallici nell’anno successivo; ideale per chi voglia trascorrere una giornata in un ambiente grandioso e selvaggio percorrendo un itinerario logico e completo. Sabato arrivo al rifugio Vicenza. Domenica: salita alla cima e rientro a Milano.

Capogita: Alessandro Barin              Difficoltà: D       Dislivello complessivo 1200m di cui 400 di ferrata

16-17 settembre                 MONTE MONGIOIE 2630m

Il Mongioie è una delle maggiori montagne delle Alpi Liguri, un grande massiccio che domina la Val Tanaro. Si raggiunge uscita Ceva dell’autostrada Torino- Savona e si prosegue in direzione Imperia sino al paese di Viozene (mt.1.245). Sabato : In ca. 1h. si raggiunge il rifugio Mongioie (mt. 1.550), dove si pernotta. Domenica : Ci sono vari itinerari di salita su questo versante, noi seguiremo in salita la Gola delle Scaglie sino al Bocchin delle Scaglie (mt.2325) e la cresta Sud-Ovest. Si sale per un’esile traccia sino alla Rocca Garba e quindi per il crinale in vetta. Tempi : 3h. 1⁄2. Discesa per il versante Est passando per il Bocchin dell’Aseo (mt 2295) e il Piano dell’Olio (mt. 2032) sino al rifugio o direttamente a Viozene.

Capogita : Giovanni Gaiani.          Difficoltà: EE.                          Dislivello:1080 m

23-24 settembre                  PIZZO TRESERO 3594m

Escursione molto appagante in un maestoso ambiente di alta quota. La salita si snoda a partire dal selvaggio Passo del Gavia, salendo tra torbiere d’alta quota, pietraie e morene, fino a calcare un facile ghiacciaio per poi arrampicarsi su un’aerea cresta rocciosa che conduce brevemente in vetta. Magnifica la vista sul grande ghiacciaio del Dosegù, che sebbene in evidente ritirata, offre ancora un notevole spettacolo con il suo sviluppo articolato tra scivoli ghiacciati e seracchi sospesi, fino alle morene terminali.

Sabato: arrivo al Rifugio Berni   Domenica: salita alla vetta e ritorno

Capogita: Ferdinando Viganò          Difficoltà: PD-                         Dislivello: 1120m

1 ottobre                          MONTE CASTELLO 1474m

Bella sgambata in Val Anzasca. Il tracciato è semplice ma ha dalla sua parte il bel panorama del Monte Rosa, della valle Anzasca, nonché sulla sottostante Ossola. Arrivati a Cimamulera , si sale verso l’Alpe Propiano poi verso l’Alpe Castello e per dorsale si raggiunge la cima.

Capogita: Gabriella Russo          Difficoltà: E                             Dislivello: 1062m

 

7 ottobre                               PIZZO di PETTO 2270m

Il Pizzo di Petto costituisce una delle cime più interessanti del sottogruppo della Vigna a cavallo fra la Val Seriana e la valle di Scalve, nella zona del Gruppo della Presolana. Si presenta come una piramide rocciosa con verticali pareti ma la salita da sud risulta molto agevole per ripidi pendii erbosi.

Capogita: Gabriella Russo              Difficoltà: EE/F                        Dislivello 1100m

15 ottobre                            MONTE CAPEZZONE 2421m

Bella escursione autunnale nell’alta Valle Strona, con grandi vedute sul gruppo del Monte Rosa. Dal villaggio Walser di Campello Monti (mt. 1305) si sale al Lago di Capezzone (mt. 2100) che si costeggia sulla destra e di qui Difficoltà: E con salita su pietraia si raggiunge la vetta.

Capogita: Giovanni Gaiani            Difficoltà: E
                          Dislivello:1116 m

21 ottobre                            CORNO STELLA 2620m

Il Corno Stella è una delle più famose montagne bergamasche, una cima isolata ed estremamente panoramica al centro delle Alpi Orobie. Dal piazzale degli impianti di Foppolo si sale attraverso il Passo della Croce sino al Rifugio Montebello. Si segue la cresta quasi in piano con qualche masso sparso fino ad una selletta. Da qui la traccia si sposta a destra sul versante S-SE, si fa piu’ impegnativo, strappi piuttosto ripidi si intercalano con traversi in quota fino a raggiungere la cresta, abbastanza esposta ma larga, per ritornare sul versante de destro per superare l’ultimo salto di roccia

Capogita: Barbara Savy      Difficoltà: EE                           Dislivello: 1020m

28 ottobre                            MONTESTELLA Milano

Grande cerimonia in cui poseremo il GEOLABIO che GAM e CAI Mi offrono alla città di Milano

Sentieri – Un cammino per crescere insieme 2023

SENTIERI – un cammino per crescere insieme 2023 – Il cammino continua…..

Un Progetto GAM & FALC per il Centro per Giovani di Comunità Nuova

Le motivazioni

  • Prosegue dopo l’esordio del 2022 il progetto «Sentieri, in cammino per crescere insieme», quest’anno le risorse saranno anche maggiori grazie alla collaborazione fattiva che Il GAM e la FALC hanno deciso di intraprendere.
  • GAM & FALC danno continuità al progetto con il Centro per Giovani (CxG) di Comunità Nuova per fare conoscere a dei Ragazzi della periferia milanese la Montagna come percorso di crescita comunitario e di condivisione di valori universali.

I protagonisti e i partecipanti

  • I Ragazzi che frequentano il centro Giovani
  • Il Centro per Giovani
  • il GAM e i suoi soci, La FALC e lungo IL SENTIERO…………. Tutti quelli che vorranno partecipare ……..
  • La Montagna

La Sottosezione CAI FALC

  • La società alpinistica FALC
    Nata nel 1920, la FALC accompagna con serietà e competenza tutti coloro che cercano l’aria limpida, i panorami incantati e il senso di libertà che solo la montagna sa dare. “Ferant Alpes Laetitiam Cordibus”, da cui l’acronimo FALC, è la molla che ci spinge a condurre neofiti, appassionati ed esperti della montagna a scoprire nuovi orizzonti all’insegna dell’amicizia, dell’allegria, ma soprattutto della sicurezza e del rispetto per l’ambiente
  • Da sempre la scuola FALC organizza corsi a vari livelli di alpinismo, scialpinismo, fuoripista e arrampicata, per vivere la montagna in ogni stagione. Come A.P.S., l’associazione organizza inoltre gite per accompagnare alla scoperta della natura persone che necessitano di specifica assistenza.

La Sottosezione GAM che quest’anno celebra il Centenario dalla fondazione

  • GRUPPO AMICI DELLA MONTAGNA
  • Il Gam “Gruppo Amici della Montagna” è nato il 22 gennaio 1923 per iniziativa di alcuni abitanti del quartiere Tibaldi e del villaggio Baravalle, a Milano, poco distante dall’attuale Università Bocconi. Il primo luogo dove si incontravano gli aderenti fu sotto un lampione in via Gentilino, una traversa a metà di Corso San Gottardo; poi la locale Associazione inquilini mise a disposizione la propria sede in via Tibaldi al numero 50..
  • Lo statuto sociale approvato la sera di quel giorno, diceva: “Fra gli inquilini del quartiere Tibaldi e del villaggio Baravalle si è costituito, previo consenso dell’Associazione inquilini, il Gruppo amici della Montagna, avente i seguenti scopi e regolato dal presente statuto: 1° promuovere gite ed escursioni ricreative ed istruttive onde far conoscere regioni e luoghi”. L’articolo 6 diceva: “Il gruppo sarà diretto e amministrato da un comitato di 5 membri (1 segretario, 1 cassiere e 3 consiglieri)” .L’articolo 11 diceva “Il Gruppo ha carattere strettamente apolitico”.

I Ragazzi e le Ragazze del Centro per Giovani

  • La gran parte dei ragazzi e delle ragazze che frequentano il centro arriva dalle abitazioni popolari che lo circondano caratterizzate da molteplici fragilità. Un contesto che ne influenza crescita e sviluppo: abbandono scolastico, povertà economica e allontanano dai processi di giustizia sociale

                                                          

Il Centro Per Giovani Ermanno Olmi è presente in quartiere e dal 1992 accoglie preadolescenti, adolescenti e le loro famiglie. La gran parte dei ragazzi e delle ragazze che frequentano il centro arriva dalle abitazioni popolari che lo circondano caratterizzate da molteplici fragilità. Un contesto che ne influenza crescita e sviluppo: abbandono scolastico, povertà economica e allontanano dai processi di giustizia sociale. Offrendo spazi di socializzazione tra pari promuoviamo un buon uso del tempo libero, occasioni di relazione accompagnati da punti di riferimento positivi e opportunità di sperimentare responsabilità individuali dentro la collettività. La colonna portante del Centro Per Giovani è l’attività di doposcuola, al fine di supportare i giovani nei propri percorsi studio e contrastare l’abbandono scolastico, anche con laboratori di orientamento formativo. In ambito artistico offriamo corsi di musica nella nostra sala prove, dove si svolgono lezioni gratuite di chitarra, batteria e dj. Anche lo sport è un importante strumento educativo, veicolo per il consolidamento delle relazioni tra pari e con le figure adulte, attente a valorizzare la dimensione ludica, il rispetto delle regole e del fair play.

La Montagna

  • A seguito dei lockdown dell’ultimo biennio il rischio di ritiro sociale da parte dei/delle giovani è aumentato esponenzialmente, tornare a frequentare spazi aperti e luoghi è dunque uno strumento per la tutela di una crescita armonica. Le famiglie che il CxG incontra a volte non hanno le possibilità di organizzare gite per i propri figli, e per dei giovani della periferia Milanese il territorio viene vissuto passivamente, ne consegue uno scarso interesse nell’approfondire le potenzialità che offre.
  • Il CxG per mostrare altri punti di osservazione, stimolare e attivare i ragazzi e le ragazze al pieno godimento del nostro ambiente per una riscoperta della natura e fare apprezzare il legame intrinseco tra salute pubblica e tutela del territorio, a pensato di portare i “suoi ragazzi” in Montagna.

Il Progetto GAM FALC x CxG La stagione 2023

  • La conoscenza della Montagna che avverrà attraverso le gite sarà graduale nelle difficolta e completa nelle varie attività, sarà necessario attivare un assicurazione specifica e che copra tutti i partecipanti.
  • Il metodo che si vuole adottare è di più cicli annuali che attraversano più stagioni e i tipi di attività che la stagione permette, oltre alle attività fisiche si inseriranno anche degli approfondimenti su temi territoriali, ambientali, storici, scientifici che la Montagna può raccontare;
  • Ciclo di approccio alla Montagna
    • Gite escursionistiche di una giornata; Inverno, sulla Neve (camminare, con le ciaspole), Primavera, Escursioni in Media Montagna, Estate Autunno escursioni di Alta Montagna
    • Ciclo di approfondimento
    • Gite che inizializzano alle attività tecniche dell’andare in Montagna come le escursioni da Esperti, l’arrampicata e l’arrivare in cima su vie attrezzate.
  • La stagione 2023 prevede un percorso così articolato:
  1. Gita Escursionistica Facile di un giorno – 20 Maggio, Monte Legnoncino
  2. Open Day di Arrampicata alla Falesia del Cannone di Orbassano
  3. Gita Escursionistica con sessione di Arrampicata in Falesia di 3 giorni l’8,9 e 10 luglio
  4. Gita Escursionistica impegnativa con sessione di Arrampicata 23 e 24 Settembre per i 16 e 18enni (Rifugio Porro al Ventina o alternativa da definire)
  • Fare tutte le gite sarà possibile se si troveranno i fondi sufficienti.
  • Il GAM e la F.A.L.C.finnazieranno i pernotti e le spese di viaggio, gli accompagnatori alle Escursioni saranno i volontari GAM e FALC e la FALC metterà a disposizione gli Istruttori per le tecniche di arrampicata, la relativa attrezzatura

Il Progetto GAM FALC x CxG

La stagione 2023

1° gita: Gita Escursionistica Facile di un giorno – 20 Maggio, Monte Legnoncino.

il Monte Legnoncino (1.714m slm), nell’Alto Lario, è la montagna più panoramica di tutta la provincia di Lecco. Dalla sua vetta, dove è posizionato un inconfondibile crocione, si ha una vista mozzafiato sul Lago di Como, sul vicino Monte Legnone), sulla Grigna Settentrionale sulle montagne della Valtellina e della Svizzera.

2° gita: Open day di arrampicata – 24 giugno.

Gestita e organizzata dagli istruttori di arrampicata della FALC, il GAM partecipa come accompagnamento

3° gita: Gita Escursionistica di tre giorni 8 9 10 luglio, Escursione + Arrampicata, il terzo giorno solo con gli Educatori CxG al Mare o Lago Beigua (Monte) da Pratorotondo Liguria

4° gita: Gita Escursionistica impegnativa di due giorni 23 e 24 Settembre, Rifugio Porro al Ventina

per i 16 /18enni escursione più impegnativa e arrampicata e Escursione per il Sentiero glaciologico – giro dei tre ponti (Sondrio) o alternativa da individuare

Donazioni

  • GAM

I Soci interessati a finanziare in modo individuale il Progetto possono versare il loro contributo a GAM e così poter godere della detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi. Versamenti su banca MPS c/c IBAN MPS IT 62 D 01030 01654 000061104572 (specificando nella causale: donazione liberale per Progetto Sentieri- nome cognome e codice fiscale ) beneficiario: Gruppo Amici della Montagna